Sharpless 2-132 è una nebulosa a emissione molto debole al confine fra le costellazioni di Cefeo e della Lucertola. Si trova a circa un grado a sud est della stella Epsilon Cefei, e ha una dimensione apparente di circa 40′ (poco più del diametro apparente della Luna piena).

È ad una distanza stimata tra 10000 e 12000 anni luce all’interno del Braccio di Perseo della nostra galassia nella regione di Cefeo OB1, una corposa associazione di brillanti stelle delle classi spettrali O e B. Le stelle responsabili della ionizzazione dei suoi gas sono molto calde e massicce; in particolare sono state identificate due stelle Wolf-Rayet note con le sigle HD 211564 e HD 211853 (quest’ultima conosciuta anche come WR 153), una stella di classe spettrale O8,5V e circa dieci stelle di classe B. Attorno alla stella di classe O e a una delle stelle Wolf-Rayet stars si estende una bolla chiaramente visibile nella banda radio, identificata come Shell B, probabilmente originata dal vento stellare delle due stelle massicce. Una struttura simile ma più piccola, Shell A, ospita una stella di classe K vicino al centro. Probabile che processi di formazione stellare a catena abbiano interessato la nebulosa in passato.

Nella nebulosa sono stati trovati nove sorgenti di radiazione infrarossa e un maser a emissione di H2O.

Considerate che questa immagine è stata letteralmente strappata a due orette scarse di cielo sereno: prima e dopo infatti è stata una lotta continua con parecchie velature che ad un certo punto non mi hanno lasciato più scampo. Ho anche avuto svariati problemi tecnici col setup: il plate solver non funzionava, l’autoguida non funzionava, ad un certo punto il portatile non vedeva la reflex, ma questo perchè sono stata stupida io perchè per sbaglio avevo impostato la reflex su una modalità automatica e non su quella manuale, e infine un mix di tutto. Avrei voluto integrare ulteriore segnale in un’altra sera, ma purtroppo a causa di tutto questo non mi è stato possibile, quindi mi ritengo pienamente soddisfatta del risultato! Tra l’altro, se confronto questa immagine con una dello stesso soggetto ripresa tre anni fa mi rendo conto che la mia tecnica di elaborazione con Pixinsight è notevolmente migliorata, quindi a maggior ragione sono soddisfatta del risultato!

Saint – Barthelemy (AO), 9 luglio 2024
Newton 200 f/4 Skywatcher + correttore di coma Baader Planetarium MPCC Mark III
NEQ6 Pro modificata Geoptik
Canon EOS 1100D full spectrum + filtro Optolong L-Pro
21 x 300 s 1600 ISO, 50 bias, 41 flat, 25 dark
Autoguida: Tecnosky Sharp Guide 50 mm V2 + QHY5LII mono + PHD2 Guiding
Acquisizione: NINA
Elaborazione: Pixinsight, GIMP