Astrobioparco – Oasi di Felizzano (AL)
Di solito non riprendo la Luna, ma ogni tanto, quando vado all’Astrobioparco e ho la strumentazione giusta e la Luna nella fase giusta, mi piace cimentarmi in ambiti astrofotografici diversi dai miei soliti solare o cielo profondo.
In questo caso poi queste riprese vogliono rappresentare un piccolo tributo all’esplorazione del nostro satellite: è proprio di pochissimi giorni fa (lunedì 3 aprile 2023) l’annuncio dell’equipaggio di Artemis 2, la prima missione umana diretta verso la Luna dopo più di 50 anni dall’ultima missione lunare, l’Apollo 17 del 1972. L’equipaggio, formato da tre astronauti statunitensi e uno canadese, effettuerà un flyby lunare senza però atterrare sul nostro satellite, quasi nello stesso modo di Apollo 8 nel 1968.
Per saperne di più su questa storica missione spaziale vi rimando a questi link:
Rifrattore apocromatico TMB 175/1400 + Morning Calm + QHY5III485 colori
Acquisizione: Sharp Cap; i filmati da cui sono state tratte le immagini finali hanno le seguenti caratteristiche: gain = 0, esposizioni 6,3892 ms, 15,3988 ms, 24,3325 ms, 11,1061 ms, 6,5838 ms, 4,4480 ms, 9,1286 ms
Elaborazione: Astrosurface, Pixinsight, GIMP
Tutte le mappe lunari qui riportate sono state generate con Virtual Moon Atlas.
Qui sotto ci sono anche le versioni “minerali” di alcune delle immagini precedenti. La “Luna minerale” è una tecnica di elaborazione volta a evidenziare le zone della Luna con diverse composizioni chimiche saturando molto i colori: colori diversi infatti indicano composizioni chimiche diverse. I colori non sono perfetti, ma devo ancora apprendere bene questa tecnica.