Approfittando del bel tempo e del fatto che alcuni amici erano già lì, dall’1 al 3 gennaio 2022 sono salita a Saint Barthelemy: trovo ad accogliermi una temperatura insolitamente alta per essere pieno inverno a 1600 m, talmente alta che addirittura temevo io di avere la febbre; ma per fortuna non ero io ad avere la febbre, ma era proprio la temperatura esterna ad essere elevata da diversi giorni, come mi hanno confermato i miei stessi amici e il barista dell’Hotel Chalet Saint Barthelemy.
In uno di questi giorni, guidati da Piero e Patrizia, i nostri amici valdostani di ormai lunghissima data, ne abbiamo approfittato per fare una camminata nei dintorni, lungo un sentiero che prima non conoscevamo, che passa molto vicino alle piste da sci di fondo: una passeggiata davvero piacevole e rilassante.
La sera dell’1 gennaio, dopo cena, ci siamo ritrovati nelle piazzole dietro l’osservatorio per scatenarci con l’astrofotografia e le osservazioni astronomiche; a farci compagnia anche un bel pupazzo di neve fatto da Monica e Patrizia qualche giorno prima durante un momento di relax, che non ho potuto non inserire in questo scatto, che in realtà rappresenta uno degli scatti di prova di un time lapse che ho ripreso quella sera stessa, mentre il telescopio principale riprendeva la nebulosa NGC 1788, una sfuggente nebulosa oscura e a riflessione in Orione: la pubblico più sotto, se siete interessati ai dati tecnici li troverete cliccando sulla foto.
Nella galleria qui sotto trovate un pò di foto diurne della passeggiata attorno a Saint-Barthelemy, oltre che scatti vari ripresi sempre durante questi giorni.
Gli star trail sono stati ottenuti dalle stesse immagini usate per il time lapse; mi sono resa conto però che dovevo ridurre l’intervallo temporale tra gli scatti, 30 secondi sono decisamente troppi…
Infine, questo è il video; le sequenze time lapse sono state eseguite con una Canon 1300D + Samyang 8 mm focale fissa fisheye + RP Optix Redpod. Gli scatti di entrambe le sequenze sono da 30 s a 800 ISO; ogni scatto è separato di 30 s dal successivo. La prima sequenza contiene 85 scatti, la seconda 300. In realtà avrebbe dovuto essere una sequenza unica, ma causa sostituzione della batteria scarica nella seconda sequenza non sono riuscita a ottenere esattamente la stessa inquadratura della prima. Gli star trail animati sono ottenuti dagli stessi scatti scatti del time lapse ma elaborati ulteriormente con Starstax, un software che crea le tracce stellari sommando consequenzialmente ogni fotogramma.